Chi siamo
Il circolo intende agire nei vari campi della cultura, del sapere, delle arti e delle scienze e in particolare della cultura politica, con lo scopo di creare occasioni di approfondimento e di dibattito nella cultura della sinistra. Per raggiungere questi motivi il circolo Pertini non intende però ricoprire un ruolo di rappresentanza politica e non ha finalità di carattere elettorale né a breve, né a medio termine, è indipendente e apartitico, ma non certo apolitico.
Esso intende aprire un dialogo con tutte le forze politiche che si richiamano alla vasta area di cultura politica della sinistra e che, seppur tutte accomunate da risultati elettorali del tutto insoddisfacenti, rappresentano ancora una parte tutt’altro che minoritaria dei cittadini.
In questo quadro il circolo PERTINI auspica che, nel rispetto della pluralità e dell’autonomia organizzativa di ognuno, si arrivi a momenti di confronto, dialogo e anche interazione tra associazioni, circoli e raggruppamenti, che rappresentano comunque un elemento di vivacità e di arricchimento del dibattito culturale e politico.
Il circolo intende essere un punto di riferimento culturale e un luogo d’incontro per tutte quelle persone che, a fronte della perdita d’identità della sinistra e dell’abbandono della sua missione d’origine di rappresentanza degli interessi materiali dei produttori, sono precipitate nella delusione, nello smarrimento e nella sfiducia.
Per questi motivi vuole contribuire, nei limiti delle sue possibilità, a un grande dibattito sull'indispensabile riposizionamento strategico della sinistra sia a livello locale, che nazionale, europeo e mondiale.
Il circolo PERTINI non è casualmente dedicato all’indimenticato Presidente della Repubblica, attraverso la cui figura s’intende sottolineare la collocazione a sinistra, l’antifascismo, la laicità, l’onestà personale e istituzionale e un profondo legame con gli ideali del socialismo.
Ambizione del circolo Pertini è quella di uscire dal provincialismo del dibattito locale, per offrire occasioni di confronto e dibattito di alto livello nazionale e internazionale.
Questo senza dimenticare i temi locali, sui quali elaborare progetti e proposte, che abbiano come obiettivi primari la salvaguardia del territorio, dell’ambiente, la vivibilità, lo sviluppo economico e le occasioni di lavoro particolarmente per i giovani e che possano offrire stimoli e suggestioni per il governo del territorio.
SOCI FONDATORI:
• Nicola Caprioni
• Monica Faridone
• Manrico Battistini
• Giampiero Conti
• Fernando Peruggi
• Maria Antonietta Franchini
• Marco Mustaccioli
• Claudio Spadaccini
• Lucia Battaglia
• Alberto Spadoni
• Carlo Raggi
• Alessio Ambrosi
• Roberto Giannini
• Felice Paredi
• Alfredo Lari
STATUTO DEL CIRCOLO ALESSANDRO PERTINI
(Registrato presso l'Agenzia delle Entrate il 5.10.2018 e Iscritto nell'Albo delle Associazioni del Comune di Sarzana con provvedimento n. 33 del 20.11.2018)
Art. 1
E’ costituito, ai sensi degli art. 36 e segg. Del Codice Civile, con sede in Sarzana in via Landinelli presso la sede ARCI, il circolo culturale e ricreativo denominato “ALESSANDRO PERTINI”.
Il circolo, che non ha scopo di lucro, è un centro di vita associativa e culturale, si muove nella tradizione culturale della sinistra italiana e internazionale, dell’antifascismo, dell’antirazzismo, della laicità, si batte contro ogni discriminazione e pone al centro dei suoi interessi i problemi delle classi lavoratrici e produttive.
Il circolo Pertini è aperto a quanti si riconoscono a vario titolo e con opinioni tra loro diverse in un’area culturale che si riallaccia alle varie anime della sinistra, del movimento dei lavoratori e dell’antifascismo, non rappresenta nessun partito ed è aperto alla partecipazione di iscritti e non iscritti a partiti, associazioni, sindacati. Il circolo PERTINI pone la laicità tra i suoi valori fondanti, esso è aperto alla partecipazione di credenti di varie religioni che facciano propri i valori democratici della laicità delle istituzioni.
Art. 2
Scopo principale del circolo è promuovere attività culturali, artistiche, ricreative, formative, sportive, turistiche e assistenziali, contribuendo in tal modo alla crescita culturale, politica e civile dei propri soci e dell’intera comunità e ad una più completa formazione umana, civile e sociale.
Tutti i campi in cui si manifestano esperienze culturali, ricreative e formative e tutti quelli in cui si può dispiegare una battaglia civile contro ogni forma d’ ignoranza, di violenza, di censura, di posizioni antiscientifiche, d’ingiustizia, di discriminazione, di razzismo, di negazionismo, di apologia di fascismo, d’ emarginazione, d’integralismo religioso, di diffusione di pseudo scienze, d’omofobia, di violenza sulle donne, di solitudine forzata, sono potenziali settori d’intervento del circolo.
Per perseguire i propri scopie realizzare le proprie attività il circolo PERTINI potrà lavorare nei seguenti campi:
· Promuovere convegni e dibattiti pubblici
· Attività musicali
· Attività teatrali
· Presentazione di libri
· Pubblicazioni e libri
· Cinema
· Video e fotografia
· Giochi
· Pittura e arte
· Solidarietà
· Educazione alla legalità
· Educazione antifascista
· Attività formative
· Feste e sagre
· Attività formative
· Organizzazione di viaggi turistici
· Gestione di un circolo con attività di bar e ristorazione riservati ai soci.
· Ogni altra attività ritenuta coerente con le finalità del circolo Pertini.
Il circolo PERTINI potrà inoltre
- Raggiungere tutti quegli accordi atti a garantire l’economia e la funzionalità dell’associazione. Ed a favorire il suo sviluppo.
- Dare la propria adesione ad associazioni o enti italiani e internazionali che possono favorire il conseguimento degli scopi sociali.
- Somministrare ai soci alimenti e bevande come momento ricreativo e di socialità complementare all’attuazione degli scopi associativi.
- Svolgere qualunque attività connessa ed affine agli scopi stessi.
- Aprire sedi succursali, ovunque si ritenga necessario.
- Compiere tutti gli atti necessari e concludere ogni operazione di natura mobiliare, immobiliare e finanziaria, nessuna esclusa.
Art. 2 Bis
Finalità strategica del circolo Pertini è quella di promuovere l’incontro e la riflessione comune nell’area politica della sinistra e del centro-sinistra, di offrire spunti di riflessione, conoscenza e confronto al di fuori delle organizzazione dei partiti o movimenti. Altra finalità è quella di offrire spunti positivi e costruttivi di riflessione sulle realtà locali e sulle possibilità di sviluppo, di crescita e di salvaguardia del territorio locale, nonché di difesa e sviluppo dell’occupazione e delle conquiste sociali ed economiche delle classi lavoratrici. Il circolo Pertini è quindi patrimonio comune aperto senza pregiudizio alcuno a tutti coloro che si identificano in un’area culturale e politica laica, democratica, socialista, di sinistra, antifascista, antirazzista, antidiscriminatoria, internazionalista e scientifica.
Art. 3
Il numero dei soci è illimitato. Possono essere soci del circolo tutti coloro che si riconoscono nel presente statuto, indipendentemente dalla propria appartenenza politica e religiosa, cittadinanza, e appartenenza etnica. E’ esclusa la possibilità di divenire soci per appartenenti a forze politiche che si richiamino anche velatamente al fascismo, al razzismo e a imposizioni teologiche. Per aderire occorre presentare domanda scritta, indicando nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, telefono e indirizzo di posta elettronica, se posseduto.
Art. 4
Il consiglio direttivo ha la facoltà di respingere la domanda di adesione, senza bisogno di dare motivazione all’interessato.
Al momento dell’adesione, il socio riceverà la tessera associativa del circolo PERTINI e sarà tenuto al versamento della quota annuale, stabilita dal direttivo del circolo. La frequentazione dei locali del circolo è riservata esclusivamente agli associati. Il mancato rinnovo della quota annuale di adesione, comporta l’automatica esclusione dal circolo. Hanno diritto di frequentare i locali del circolo i soci, o, su decisione del direttivo del circolo, gli aderenti ad associazioni nazionali, ai quali il circolo decida di aderire.
Comportamenti inadeguati, partecipazione a manifestazioni razziste, neofasciste, negazioniste, d’integralismo religioso e relative pubblicazioni, attività che arrechino gravi danni morali, d’immagine o materiali al circolo PERTINI, attività contrarie agli interessi del circolo o di molestia nei confronti di altri soci sono motivi di esclusione automatica dal circolo Pertini senza possibilità di appello.
Art. 5
Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito dal patrimonio mobiliare e immobiliare di proprietà del circolo. I proventi sono costituiti da:
1. Quote annuali e contributi liberali dei soci e di terzi.
2. Contributi di Enti Pubblici e privati.
3. Contributi dell’Unione Europea, di organismi internazionali, delle Regioni e dello Stato.
4. Eredità, donazioni e legati.
5. Entrate da pubblicità legate a iniziative del circolo (sponsor)
6. Proventi da cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale.
7. Entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali: spettacoli, feste, sagre, gite, sottoscrizioni anche a premi.
8. Altre entrate compatibili con le finalità sociali del circolo.
Art. 6
Sono organi sociali del circolo Pertini:
· L’assemblea dei soci
· Il consiglio direttivo
· Il presidente
· Uno o due vicepresidenti
· Il segretario
· Il tesoriere
· Il collegio dei probiviri
Art. 7
E’ facoltà del consiglio direttivo proporre e nominare un presidente di un’area tematica particolare con il compito di seguire e organizzare quel settore, questi farà parte di diritto del consiglio direttivo del circolo Pertini. A sua volta l’area potrà costituire un direttivo, che dovrà essere ratificato e insediato tramite delibera del consiglio direttivo del circolo. E’ piena facoltà del consiglio direttivo revocare l’incarico di presidente di area e di sospendere il direttivo relativo.
E’ facoltà del consiglio direttivo aprire sedi del circolo in altri comuni. In questo caso il consiglio direttivo stesso potrò proporre un presidente territoriale, che diventerà membro del consiglio direttivo del circolo Pertini. A sua volta il circolo territoriale potrà costituire un direttivo, secondo i criteri del presente statuto, che dovrà essere ratificato e insediato tramite delibera del consiglio direttivo. E’ piena facoltà del consiglio direttivo di revocare l’incarico di presidente territoriale e di sospendere il direttivo relativo.
Art. 8
Le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali avranno luogo ogni 3 anni. Su richiesta di almeno il 33% dei soci in regola con le quote associative le elezioni potranno avvenire a scrutinio segreto. Possono partecipare alle elezioni i soci maggiorenni in regola col pagamento delle quote d’iscrizione dell’anno corrente e che abbiano aderito al circolo da almeno 3 mesi.
Art. 9
L’assemblea dei soci è l’organo sovrano del circolo Pertini e il massimo organo deliberativo. All’assemblea possono partecipare tutti i soci in regola col pagamento delle quote di adesione. Le assemblee possono essere ordinarie o straordinarie. Le assemblee ordinarie o straordinarie sono convocate dal consiglio direttivo con la forma tecnica ritenuta più opportuna. La convocazione deve contenere la data, il luogo dell’assemblea, l’orario e l’ordine del giorno. L’assemblea, in prima convocazione è valida se è presente di persona almeno il 50% più uno dei soci in regola, in seconda convocazione, l’assemblea è valida a prescindere dal numero dei presenti.
Art. 10
L’assemblea ordinaria viene convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio consuntivo del circolo Pertini. E’ facoltà del consiglio direttivo convocarla più volte l’anno. Ogni 5 anni l’assemblea straordinaria provvede al rinnovo degli organi dirigenti.
Art. 11
Il consiglio direttivo è composto da un numero minimo di 7 consiglieri eletti tra i soci che ne abbiano diritto. Fanno obbligatoriamente parte del consiglio direttivo il presidente, uno o due vicepresidenti, il segretario, il tesoriere ed eventuali presidenti di aree tematiche.
Art. 12
Il consiglio direttivo è convocato dal presidente, che lo presiede, in sua assenza, può essere presieduto dal vice presidente o dal consigliere più anziano. Le sedute del consiglio non sono pubbliche. E’ facoltà del consiglio invitare occasionalmente alle riunioni soci che non ne facciano parte. La mancata partecipazione a tre riunioni consecutive senza valida giustificazione comporta la decadenza automatica dagli incarichi.
Art. 13
Il consiglio direttivo fissa annualmente la quota di adesione la circolo Pertini. L’adesione potrà essere fatta a diverso titolo, come:
· Socio ordinario con quota base minima
· Socio sostenitore
· Socio benemerito
La differente quota di adesione non costituisce elemento di differenza tra i soci. Ogni socio ha comunque diritto a un voto, indipendentemente dalla quota sottoscritta.
Art. 14
Il presidente ha la rappresentanza legale del circolo e i relativi poteri di firma. Esso può delegare al segretario e/o al tesoriere parte di detti poteri. In caso di assenza o impedimento del presidente le funzioni vengono assunte dal vicepresidente. In caso di due vicepresidenti dal più anziano dei due.
Art. 15
Il collegio dei probiviri è composto da un presidente e da 2 membri, nominati dal consiglio direttivo. Esso si riunisce di norma insieme al consiglio direttivo. Per i casi di ricorso deve pronunciarsi entro 30 giorni dalla data del ricorso
Art. 16
La decisione di scioglimento del circolo “Pertini” può essere presa solo dalla maggioranza dell’assemblea dei soci, secondo le modalità stabilite dall’art. 9.
In caso di scioglimento i beni patrimoniali del circolo “Pertini” potranno essere destinati ad associazioni similari.
19038 Sarzana, via Landinelli 88 c/o ARCI Val di Magra
Presidente Nicola Caprioni
Webmaster Carlo Raggi